domenica 9 marzo 2008

FINALMENTE DOMENICA (soprattutto in Francia)

I francesi santificano le feste molto più che noi italiani. La domenica francese è peggio del sabato ebraico. O forse siamo noi italiani gli stakanovisti, che tengono aperti i negozi no stop. Anzi, aggiungerei che li teniamo aperti soprattutto di domenica, visto che nel giorno del Signore le moderne cattedrali del consumo nomate centri commerciali sono strapiene di gente che fa la scorta di cibo et alia per tutta la settimana. Così le grandi catene come IKEA, FNAC, H&M, FELTRINELLI presenti nelle grandi città fanno affari d'oro soprattutto nel fine settimana, e tendono a sfruttarlo tutto.
Questo ampio preambolo per raccontare la zingaresca avventura in Francia avuta ieri con il mio aitante cavaliere. Egli infatti, essendo francofono (ma non sempre francofilo) e soprattutto insegnante di francese, ha manifestato la necessità di recarsi nella vicina Francia per fare degli acquisti (libri, DVD etc.). Dalla Val Susa arrivare è Besançon è un attimo; così, tornata da scuola, lo assecondo nella sua proposta di una gita fuori porta. "portati anche le cose per dormire fuori una notte" soggiunge"così se ci va arriviamo a Grenoble e domenica mattina facciamo shopping!!" Io tutta entusiasta eseguo, e partiamo tutti convinti per la patriadi Montaigne.
Besançon è piccolina e offre poco, a parte la bellezza del centro storico (che avevamo già visitato altre volte) ed i negozietti di souvenirs; tuttavia abbiamo trovato un centro commerciale aperto e lui ha comprato due bei DVD.
A questo punto la tentazione era forte: ormai che siamo qua andiamo a Grenoble!!
Ci dirigiamo verso la città, fiduciosi nello shopping pomeridiano e domenicale poichè Grenoble non è propriamente un buco (è grande tipo Firenze in Italia).
La strada però si è rivelata più lunga del previsto, perchè piena di tornanti e ripida. Il paesaggio in compenso era bellissimo!
Infine siamo arrivati tardi a Grenoble, per quando abbiamo trovato un parcheggio erano le 8 passate. Al che siamo andati a fare un giro per cercare l'albergo e abbiamo notato gli orari dei negozi.. che chiudevano tutti alle 19 da lunedì a sabato!! al che abbiamo deciso di risparmiare i soldini dell'albergo e tornare in macchina in Italia.. attraverso il Frejus (32 EURO per passare quel C...O di tunnel)per fare prima..
Dopo aver guidato 4 ore di notte per strade semideserte (anche in autostrada c'eravamo praticamente solo noi) siamo arrivati all'agognato letto...
Cmq per consolarci a Grenoble ci siamo sparati una fondue... da non mangiare 2 giorni per smaltirla!!
W la France!!